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“Nel segno di MANARA” mostra Palazzo PALLAVICINI dal 22.09.2017 al 21.01.2018
“Wolfgang Amadeus Mozart … bocciato ! Anzi no, aggregato…”
4 ottobre 2017
/di Mag
Milo Manara nato nel 1945 è artista, fumettista, sceneggiatore italiano contemporaneo conosciuto ed apprezzato ormai in tutto il mondo attraverso la magia delle sue creazioni artistiche e soprattuto dei suoi disegni.
Ha collaborato con numerosi scrittori ed artisti famosi della nostra epoca da Alejandro Jodorowsky, con il quale ha curato l’illustrazione del “I Borgia”, a Vincenzo Cerami e poi ancora, Hugo Pratt, caro amico dal lui considerato il suo maestro artistico, e non in ultimo Federico Fellini per il quale è stato l’unico disegnatore che ha realizzato due storie a fumetti “Viaggio a Tulum” e “il viaggio di G. Mastorna detto Fernet”.
Non sono da dimenticare poi le sue collaborazioni con tavole specifiche ed illustrazioni per campagne pubblicitarie dedicate a prodotti commerciali quali etichette per vini, profumi ed anche per cabine elettriche !!
Altrettanto famosi sono i suoi lavori e disegni per il cinema, la stampa ed a commento di fatti di cronaca, pubblica per la Panini Comics ed anche per la Marvel, la principale casa editrice americana dei supereroi, sono poi visibili in questa mostra alcuni suoi acquarelli realizzati nel 2016 che ritraggono la bellissima Brigitte Bardot.
Sul finire della visita si viene colti di sorpresa nel vedere anche alcune tavole celebrative del 250esimo anniversario della nascita di W.A.Mozart, illustrazioni esposte non a caso in una sala di Palazzo Pallavicini, luogo ove il quattordicenne fanciullo prodigio della tastiera, si esibì il 26 marzo del 1770 durante il suo secondo viaggio e soggiorno in Italia, in quanto allora il Palazzo era sede di una rinomata Accademia Musicale.
Le cronache del tempo ricordano che alla serata era stato invitato anche Padre P. Martini compositore e maestro allora famoso in tutta Europa e di questo se ne compiaceva il papà di Mozart, Leopold, anche perché a breve avrebbe dovuto suo figlio Amadeus sostenere l’esame di contrappunto per ottenere l’aggregazione all’Accademia Filarmonica Di Bologna, sotto la guida appunto del Maestro Martini.
L’esame andò bene, ossia, Amadeus riuscì a copiare il compito da un appunto provvidenzialmente passatogli dal suo Maestro guida P.Martini che, presente durante la prova, visto gli errori e le difficoltà riscontrate dal fanciullo volle comunque salvarlo avendo riconosciuto in lui qualità straordinarie ed uniche e non voleva certo passare alla storia come colui che aveva bocciato il fanciullo prodigio che incantava e conquistava tutte le corti europee !
IL MUSICO
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